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Sull'altura si localizzano verosimilmente alcune evidenze di età romana, segnalate già da P. Kandler nell'Ottocento. Si tratterebbe di alcune sepolture in urne cinerarie o cassette ("fosse murate", come riporta Maselli Scotti 2004) coperte da tegole; in un caso fu rinvenuto come coperchio un laterizio con bollo P. ITVRI SABINI, attestato nel I secolo d.C. (Zaccaria, Zupancic 1993).
Le notizie molto scarse non permettono di stabilire datazione e consistenza dell'area funeraria. Secondo Franca Maselli Scotti, alcuni rinvenimenti, seppur molto labili, potrebbero far pensare alla presenza nella vicina zona di Muggia Vecchia di un complesso abitativo/produttivo ("villa rustica"), con il quale potrebbero essere in relazione le tombe segnalate.
Auriemma R./ Degrassi V./ Donat P./ Gaddi D./ Mauro S./ Oriolo F./ Riccobono D., Terre di mare: paesaggi costieri dal Timavo alla penisola muggesana, in Terre di mare. L'archeologia dei paesaggi costieri e le variazioni climatiche, Atti del Convegno Internazionale di Studi (Trieste, 8-10 novembre 2007), Trieste - Pirano 2008
Maselli Scotti F., Muggia Vecchia: le frequentazioni più antiche, in I borghi d'altura nel Caput Adriae: il perdurare degli insediamenti dall'età del ferro al Medioevo (Antichità Altoadriatiche LVI), Trieste 2004
Civico Museo, Il Civico Museo Archeologico di Muggia, Trieste 1997