Monogrammista BVTA, ambito emiliano, XVII

Illustrata nei due cataloghi di vendita Soliani (1828, 1864), la silografia è stata inserita (GOLDONI 1986) in un gruppo di stampe di culto sei-settecentesche che raffigurano immagini miracolose, oppure i veri volti di Cristo e della Madonna considerati delle acheropite, cioè ritratti da mano divina. Questo esemplare rappresenta il sudario della Veronica con il volt o di Cristo, oggetto di grande venerazione popolare fin dal Duecento. L'incisione è siglata dall'ignoto monogrammista "BVTA" e gli elementi stilistici e formali concorrono per una datazione al XVII secolo piuttosto che a quello successivo. Del resto la composizione richiama nella posa frontale d ella figura con la testa reclinata verso destra il bulino con la Santa Veronica di Agostino Carracci (GAETA BERTELA' 1973, n. 207). Questa stampa fa serie con le cinque seguenti (schede S_619, S_620, S_621, S_622): firmate anch'esse "BVTA" (tranne la Santa Orsola siglata "B.", vedi scheda S_622): esse presentano infatti dimensioni, elementi stilistici e un impianto compositivo assai affini con le figure colte in piedi a mezzo busto, e con il nome delle sante scritto a lettere cubitali in basso entro una fascetta e separato dal monogramma da un elemento decorativo fitomorfo.