in basso al centro (frontespizio): MILANO/ PRESSO L'EDITORE P.HUGUES INCISORE/ Contrada di S.Eufemia N.4279./ 1826
verso del frontespizio: COI TIPI POGLIANI
al centro (frontespizio): SERIE CRONOLOGICA/ DI/ QUARANTA STAMPE/ INCISE A CONTORNI/ TRATTE DALLE PIU CELEBRI PITTURE DELLA SCUOLA D'ITALIA/ RAPPRESENTANTI GLI AVVENIMENTI PIU IMPORTANTI/ DELLA/ VITA DI GESU CRISTO/ E DI/ MARIA VERGINE/ CON ANALOGHE DESCRIZIONI/ DI/ STEFANO TICOZZI/ SOCIO ONORARIO DELL'ACCADEMIA DI BELLE ARTI/ DI CARRARA ECC.
al centro (copertina): Quaranta stampe/ della vita di Gesu' Cristo/ che da classici autori raccolse/ Stefano Ticozzi
in basso al centro (copertina): Milano 1826
Un Carlo Botticelli è documentato da Mazzocca come allievo dell'accademia Brera e vincitore di un premio per riproduzioni calcografiche nel 1821 (1981, p. 362). Filippo Pistrucci, che ha disegnato e inciso alcune tavole, fu uno dei primi e più importanti incisori a cimentarsi in Italia nello stile a contorno, inventato da John Flaxman alla fine del sec. XVIII (Mazzocca, 1981, pp. 353-354): Pistrucci, romano, nel 1813 va a Milano, dove rimane per una decina di anni, poi va in Inghilterra; l'ambito milanese di questa edizione colloca la collaborazione di Pistrucci fra il 1813 e il 1823 ca. (Mazzocca cita edizioni sue fino al 1825: 1981, pp. 354-355, n. 8). Nel libro della Chiaretto Wiel su Jacopo Tintoretto e i suoi incisori non si parla di questa edizione.