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recto, in basso verso destra nel campo figurato: MR [si legge parzialmente]
recto, in basso a destra: 9
L'opera fa parte di una raccolta di xilografie contenute in una cartella: si tratta di 16 stampe di Ramiro Meng inerenti gli scavi del Teatro Romano di Trieste; serie descritta nella scheda S_124806, a cui si rimanda.
Come nella stampa intitolata "Mezzogiorno" (inv. VS027, scheda S_124785), Meng descrive un momento di pausa durante i lavori. Vediamo qui in primo piano sulla destra la statua mutila di una divinità maschile distesa, una posa ripresa dall’operaio sulla sinistra, visto però di spalle, che riposa insieme ad altri due compagni. In secondo piano i cavalli approfittano anch’essi del momento di sospensione del lavoro. Sullo sfondo si innalza la quinta del Teatro romano, oltre il quale si scorgono le case del borgo, che si affacciano sull’attuale via di Donota.
Il punto di vista dell'artista per la ripresa della scena è dall'attuale via del Teatro Romano, non frontale rispetto al teatro ma leggermente spostato a sinistra.
De Grassi, Massimo, Schede, in "Ricorda e Splendi". Catalogo delle opere d'arte dell'Università degli Studi di Trieste, Trieste 2024
Paris L., La sezione iconografica del Lascito Antonio Fonda Savio nel Sistema museale dell'Ateneo triestino, in Archeografo Triestino, Trieste 2013, serie 4, n. 63 (123)
Paris L., Guida al Lascito Antonio Fonda Savio, Trieste 2015
Molajoli J., Impressioni sugli scavi del Teatro Romano, in Le Tre Venezie, 1941
Paris L., Guida al Lascito Antonio Fonda Savio, Trieste 2015