recto, in basso a destra: GF [intrecciate]
recto, in basso a sinistra: XXV/ XXIV / FINETTI
La stampa fa parte di una serie di dieci litografie di Gino de Finetti intitolata "Ritmi" e pubblicata nel 1925 a Trieste dalla casa editrice Parnaso, la raccolta è descritta nella scheda S_124805 a cui si rimanda.
Anche in questo foglio, come nell'"Entrata in scena di Arlecchino" (numero d'inventario VA063, cfr. scheda D_124795), il personaggio è muscoloso e dinamico, in movimento. La figura è vista di profilo, con la spatola nella mano destra puntata dritta davanti a sé e il braccio sinistro, sollevato, piegato a novanta gradi; è in equilibrio sul sulla punta del piede sinistro, mentre la gamba destra è piegata e portata in avanti.
De Grassi, Massimo, Schede, in "Ricorda e Splendi". Catalogo delle opere d'arte dell'Università degli Studi di Trieste, Trieste 2024
Paris L., La sezione iconografica del Lascito Antonio Fonda Savio nel Sistema museale dell'Ateneo triestino, in Archeografo Triestino, Trieste 2013, serie 4, n. 63 (123)
Paris L., Guida al Lascito Antonio Fonda Savio, Trieste 2015
Paris L., Guida al Lascito Antonio Fonda Savio, Trieste 2015