recto, in basso a destra: GF [intrecciate]
recto, in basso a sinistra: XXV/ XXIV / FINETTI
La stampa fa parte di una serie di dieci litografie di Gino de Finetti intitolata "Ritmi" e pubblicata nel 1925 a Trieste dalla casa editrice Parnaso, la raccolta è descritta nella scheda S_124805 a cui si rimanda.
Si possono individuare in questa stampa tre forti e dinamiche figure di contrabbandieri: una in alto a destra, una in mezzo a sinistra e una in basso al centro chinata. Secondo Malni Pascoletti (2011) il soggetto viene ripreso da un dipinto esposto a Milano e a Trieste nel 1924. L'artista rielaborava infatti i soggetti con più tecniche artistiche: acquaforte, litografia, acquerello, olio.
De Grassi, Massimo, Schede, in "Ricorda e Splendi". Catalogo delle opere d'arte dell'Università degli Studi di Trieste, Trieste 2024
Paris L., La sezione iconografica del Lascito Antonio Fonda Savio nel Sistema museale dell'Ateneo triestino, in Archeografo Triestino, Trieste 2013, serie 4, n. 63 (123)
Paris L., Guida al Lascito Antonio Fonda Savio, Trieste 2015
Malni Pascoletti M., Finetti (de) Gino, in Nuovo Liruti. Dizionario Biografico dei Friulani. 3. L'età contemporanea. 2. Cir-Lep, Udine 2011, V. 3, tomo 2
Paris L., Guida al Lascito Antonio Fonda Savio, Trieste 2015