Singleton Henry, XIX

Per onorare il nome di Napoleone la città di Bassano organizzò il 16 agosto 1807 una mostra di opere d'arte realizzate da artisti della città, "onderiunirvi insieme le più interessanti produzioni degl'ingegni bassanesi attualmente viventi". L'esposizione fu allestita in palazzo Sturm, in una "sala che torreggia sul fiume Brenta" e comprendeva lavori di pittura, scultura, disegno e incisione. Il catalogo a stampa della manifestazione dedicaa quest'ultima tecnica la prima e maggior parte della pubblicazione, riconoscendole un valore didattico e di diffusione del sapere, dato che l'incisione di traduzione, "come i libri per le scienze, è il mezzo unico per moltiplicare utilmente i capi d'opera delle arti". Tutte le stampe esposte erano realizzate con la tecnica, allora in voga, dell'"intaglio in rame a granito" e comprendeva opere di bassanesi che avevano trovato successo in altre città: a Londra Luigi e Nicolò Schiavonetti e Andrea Freschi, a MoscaGiovanni Vendramini, a San Pietroburgo suo fratello Francesco, a LisbonaInnocente Geremia, a Verona Gaetano Zancon; a Roma la folta schiera degliallievi di Volpato che lo avevano seguito dopo la sua partenza da Bassano:Pietro Fontana, Pietro Bonato, Giovanni Balestra ecc. Solo alla fine della sezione il catalogo dedicava un brevissimo elenco di opere intagliate daalcuni artisti già considerati tecnicamente preparati ma ancora "giovaniincisori in rame di merito, e di fondata aspettazione" (GAMBA 1807, c.[13r]). Tra questi figuravano Antonio Conte e Antonio Zecchini, ma mentre delprimo era stata esposta in mostra proprio la stampa "La Morte di Abele. Invenzione di Singleton", del secondo era stata scelta "La morte del canarino", benché anch'egli, probabilmente nello stesso periodo, avesse inciso unanalogo soggetto del pittore inglese, stampa anch'essa presente nella raccolta de Brandis (cfr. scheda n. 37 ). Le due stampe venivano infatti elencate assieme nel catalogo dei Remondini del 1817 nella sezione delle "stampe incise a granito" come "due rami quadrati in piedi in foglio reale" rappresentanti "Adamo ed Eva che piangono Abele morto" e "Adamo che porta ilcorpo dell'ucciso suo figlio Abele" e venivano venduti a quattro lire, madovevano avere un certo successo dato che erano disponibili anche a coloria dodici lire.