in basso a destra nel campo figurato: 2539
L'incisione è smarginata e rimangono solo poche tracce dell'iscrizione sottostante la figurazione: "Alli Signori miei Primi Col. li Sig. Giovanni Coli e Filippo Gherardi Pittore Lucchesi / Per dimostrazione dell'affetto, che porto, e del molto, che devo alle ss.rie Vostre, dedico loro da me intagliata in acqua forte la Pittura famosa di Paolo Veronese rappresentante Cristo in Casa del fariseo cui lava di lagrime i piedi / Maddalena. Mi persuado, ch'essendo eglino pittori celebri gradiranno la memoria di un Pittore di immortal grido, la di cui opera si conserva in Genova frà le altre famose nella Galleria del palazzo dell'ill.mo et Eccell.mo sig. Duca di S. Pietro e con ciò mi riconosceranno per / devotiss.o et oblig.mo servi.re Giacomo Barri"
D'Amico R., Incisori veneti dal XV al XVIII secolo, in Catalogo generale della raccolta di stampe antiche della Pinacoteca nazionale di Bologna, Gabinetto delle stampe, Bologna 1980