Benaglia Giuseppe, XIX

Oggetto
stampa tagliata di riproduzione
Soggetto
ritratto d'uomo: Francesco Petrarca
Titolo
M. Francesco Petrarca
Autore
Benaglia Giuseppe (1766 ca./ 1830-1835) - incisore
Editore
Società tipografica dei Classici Italiani
Cronologia
1805
Materia e tecnica
acquaforte
Misure foglio
mm - altezza 225, larghezza 167
Codice scheda
S_3833
Collocazione
Trieste (TS)
Biblioteca civica Attilio Hortis
Biblioteca civica A. Hortis. Museo petrarchesco piccolomineo
Iscrizioni

La stampa presenta in basso a destra la numerazione rossettiana "N.° 71": essa infatti compare citata nel catalogo della raccolta edito nel 1822, all'interno della Collezione terza che documenta l'incremento della raccolta tra il 1819 e il 1822, al n. 71 della sezione iconografica come "71. Incisione a bulino. Giuseppe Benaglia incise. Ritratto con cappa e laurea, e colla leggenda - M. Francesco Petrarca" (Rossetti 1822). L'acquaforte, assieme ad un'altra raffigurante una donna creduta la Laura petrarchesca ma che è in realtà la poetessa Laura Battiferri (PETR. Ic. 107, cfr. scheda S 3805) fa da antiporta al primo tomo delle "Rime di M. Francesco Petrarca", edite a Milano in due volumi nel 1805 per la Società tipografica de' Classici Italiani (cfr. Ley 2002). I due ritratti sembrano essere stati incisi su una stessa lastra, fatto che spiega come mai l'impronta risulta tagliata lungo il margine destro del foglio. L'autore dell'incisione è Giuseppe Benaglia (Monza 1766 ca-Milano 1830-35), pittore e incisore, allievo di Vincenzo Vangelisti, che si specializzò nell'incisione di riproduzione, eseguendo stampe da opere di Leonardo, Giudo Reni, Agnolo Bronzino. Particolarmente riuscita la ritrattistica volta all'editoria: oltre al ritratto in esame si annoverano quello di Giovanni Battista Gelli che fa da antiporta alla "Circe di Gio. Battista Gelli Accademico Fiorentino", edita a Milano, per la Società Tipografica de' Classici italiani nel 1804 (cfr. Matteoli 1969), o quelli di Alessandro Tassoni e di Pietro Verri presenti nel secondo volume delle "Vite e ritratti di illustri italiani", edite in due tomi a Milano presso Nicolò Bettoni nel 1820 (BCTS, 2433). E ancora il ritratto di Gustavo Adolfo il Grande nelle "Vite e ritratti di venticinque uomini illustri", stampate a Padova nel 1822 per la Tipografia della Minerva (BCTS, 2434). La stampa di scheda S 3834 è una derivazione da questa in esame.

BIBLIOGRAFIA

Rossetti D., Raccolta di edizioni di tutte le opere del Petrarca e di Enea Silvio Piccolomini, Pio II, Venezia 1822

Ley K., Die Drucke von Petrarcas “Rime” 1470-2000 Synoptische Bibliographie der Editionen und Kommentare, Bibliotheksnachweise, Hildesheim/ Zürich/ New York 2002

Matteoli A., La ritrattistica del Bronzino nel "Limbo", in Commentari, 1969, a. XX