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sul 114: ARNS 8
Gli utensili, in acciaio, sono senza manico. Il 113 presenta inserto e codolo quadrato, il 114 inserto tondo e codolo triangolare. I colletti sono corti. Il 113 ha il tagliente normale rispetto al manico, il 114 ha la lama molata su tre lati. Sulla lama dello scalpello 113 dopo il colletto e una serie di righe orizzontali, si intravede il marchio formato da un triangolo inserito in un cerchio (resto illeggibile). Sulla lama del 114 è punzonata la scritta orizzontale ARNS seguito dalla misura, in verticale, 8.
Gli scalpelli potrebbero essere appartenuti al falegname ebanista Redento Tolloi (1891-1960) di Ronchi dei Legionari, in quanto la sua attrezzatura è confluita nella collezione del museo (per notizie su Tolloi, confrontare ad es. scheda 19221). Allo stato attuale delle ricerche non sono stati trovati riscontri sui marchi degli scalpelli.
Iacchini F., Il bottaio, in Il museo di documentazione della civiltà contadina di Colmello di Grotta, Monfalcone (GO) 1993
Storia vite vino Friuli, Storia della vite e del vino in Friuli e a Trieste, Udine 2017
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Museo Documentazione Colmello Grotta, Il museo di documentazione della civiltà contadina di Colmello di Grotta, Mariano del Friuli (GO) 1993
Società Adriatica Ferramenta e Metalli, Catalogo Generale 1927, Venezia 1927