mazzuolo, massiol

Oggetto
mazzuolo
Altra Denominazione
massiol, massiul
Autore
Tolloi Redento #El marangon#
Ambito di produzione
bottega artigiana
Cronologia
sec. XX prima metà
Materia
legno
Misure
cm - larghezza 11.5, lunghezza 29.2, spessore 4.1
Codice scheda
BDM_19296
Collocazione
Farra d'Isonzo (GO), Borgo Grotta
Museo di documentazione della civiltà contadina
Museo di documentazione della civiltà contadina friulana

Il mazzuolo, chiamato anche martello a mazzetta, presenta un manico e un blocchetto o massa in legno. Il manico presenta un restringimento a 3/4 dell'altezza verso la massa, per riallargarsi in prossimità dell'innesto. L'occhio in cui è inserito il manico ha una sezione circolare che trapassa la massa. La massa presenta due teste tonde ed è leggermente ingrossata al centro, all'altezza del foro di inserimento del manico. Presenta tre righe decorative.

Il bene è stato dato in comodato negli anni '80 del 1900 (comodato ufficializzato il 20/3/1995) ed acquistato in data 11/6/2012. Il mazzuolo potrebbe essere stato usato sia da Redento Tolloi, falegname, che da Giuseppe Calligaris, fabbro, in quanto Danilo Fracarossi ha ceuto al museo attrezzi di entrambi.

BIBLIOGRAFIA

Storia vite vino Friuli, Storia della vite e del vino in Friuli e a Trieste, Udine 2017

Nerofumo Elia Fracarossi, Il nerofumo di Elia Fracarossi, Gorizia 2013

Museo Documentazione Colmello Grotta, Il museo di documentazione della civiltà contadina di Colmello di Grotta, Mariano del Friuli (GO) 1993

Società Adriatica Ferramenta e Metalli, Catalogo Generale 1927, Venezia 1927