Cornice a racemi vegetali composta da fiori a cinque petali e da fogliame lanceolato. Quattro teste di putti alati sono poste ai lati e nella parte superiore della cornice. L'intera struttura poggia su due piedi leonini.
Il disegno rappresenta una delle tipologie più diffuse delle cartegloria, quella a cornice mistilinea. In questo caso la forma dello specchio interno riprende la sagoma della cornice esterna.
Gortani M., L'arte popolare in Carnia. Il Museo Carnico delle Arti e Tradizioni popolari, Tolmezzo (UD) 1978