a destra: Rino Pastorutti
verso: Piscina Comunale / Spilimbergo/ eseguita
Il bozzetto raffigurante "Motivi a onde" riproduce il fondale di una piscina, di cui rappresenta un particolare contenuto in uno schema squadrato a matita. I colori a tempera sono distribuiti per settori spiraliformi stesi nel senso della lunghezza; partendo dall'esterno verso l'interno essi sono simmetricamente campiti in blu, verde scuro, verde chiaro, giallo acido e giallo chiaro: l'asse centrale, che fa da spartiacque è bianco e contiene una striscia rossa filiforme. Nelle "anse" più estese sono sparpagliate circonferenze multidimensionali delineate a matita e lasciate bianche all' interno.
Il bozzetto raffigurante "Motivi a onde" fu realizzato da Rino Pastorutti nel 1978 per rivestire il fondo della piscina grande del Centro Medico Sociale e per Minori di Spilimbergo, sito in via Tauriano: il complesso (com p rensivo di studi medici, due piscine, di cui una piccola per portatori di handicap, palestre, patii per terapie: cfr. Pianta del complesso, progetto 7608, tavola 2, 26 luglio 1977) fu infatti costruito a seguito di una c on venzione stipulata in Spilimbergo il 25 agosto 1976; le parti contraent i e rano la Croce Rossa Germanica, la Croce Rossa Italiana e il Sindaco de l Comune di Spilimbergo (Dichiarazione del Sindaco di Spilimbergo, Spilim bergo , 10 dicembre 1978). Fu la stessa Croce Rossa Germanica a suggerire la realizzazione del Centro Medico Sociale in sostituzione delle unità sa nitarie distrutte o demolite nel territorio del Mandamento di Spilimbergo a causa del terremoto del maggio 1976 (Dichiarazione del Sindaco di Spilim bergo, Spilimbergo, 10 dicembre 1978). L'ingegner Zannier Gastone, designa to dall 'Amministrazione Comunale di Spilimbergo quale progettista e direttore dei lavori del Centro Medico Sociale, contattò direttamente la Scuola del Mos aico con l'idea di mosaicare con soggetto decorativo i fondali de lle due piscine del complesso (la grande e la piccola) e di rivestirne le pareti co n materiali tessulari per un totale di mq. 200.60. Spettò al maestro Rino Pastorutti l'ideazione del soggetto decorativo e la scelta dei colori dell a composizione. Il suo lavoro, di cui si è illustrato un bozzetto, fu da l ui stesso tradotto in un modellino di gesso dipinto con colori a tempera ( cfr. scheda con n. di inventario 325): presentato alla Commi ssione, presie duta dall'ingegner Zannier, fu approvato con accordo unanime. In una mappa di sezioni della vasca di deambulazione, aggiornate al 25 aprile 1977, è già previsto un particolare destinato ad ospitare "il mosai co vetroso dell a Scuola Mosaicisti di Spilimbergo" (Sezioni vasca di deam bulazione- particolari, progetto 7608, tavola 29, 25 aprile 1977). Il bozzetto interpretato con sentire moderno coniuga sciolti motivi superficiali a onde (compress e o dilatate) con studiate forme geometriche, librate c ome circonferenze m ultidimensionali sul fondo. Mediante colori di differente luminosità, come il giallo chiaro e il blu poco brillante, Pastorutti ha dato vita a forme e movimento senza ricorrere a sfumature; egli inoltre intensifica il dina mismo d'insieme polarizzando l'attenzione sul sinuoso e sottile tratto ori zzontale a tempera rossa: esso diventa in realtà il perno della composizione per la forza espressiva del colore puro che avan za in primo piano con e nergia, caricando di pulsioni direzionali gli altr i elementi cromatici del bozzetto. Gli stessi colori del bozzetto vengono riprodotti nel mosaico realizzato, i cui materiali di pasta vitrea furono forniti da una ditta di marmi e affini, l'I.R.M.A. di Spilimbergo, previ accordi tra l'Amministrazione Comunale e Pastorutti Rino in data 20 luglio 1978 (Appunti autografi, b. 93, partitario senza numero in cartella "197 9"). I materiali "bianco, giallo, giallo scuro, verde chiaro, verde scuro, blu" furono forniti tra s ettembre e ottobre del 1978, furono applicati a rivoltatura su carta e pos ti in opera con legante cementizio dal mosaici sta Gino Cimatoribus a parti re dal 9 ottobre 1978 (Appunti autografi, b. 93, partitario senza numero in cartella "1979"). Il lavoro venne completa to di tutto punto i primi mesi del 1979 (Fattura n° 7 del Consorzio Scuola Mosaicisti del Friuli al Centro Medico Sociale per Minori, Spilimbergo 15 febbraio 1979).
Venuto D., Schede, in La Scuola Mosaicisti del Friuli. Bozzetti, documenti, fotografie, stampe e modelli, Villa Manin di Passariano 2000
Zucchiatti J., La Scuola del Mosaico di Spilimbergo dal 1945 ai giorni nostri, Udine 1993-1994