disegno, Sironi Mario, XX

Il disegno è eseguito sul retro di una fotografia ed è firmato sulla sinistra verso il centro. Sironi usa costantemente il disegno come mezzo di ricerca, al fine di fissare una struttura compositiva, di definirne la sequenza narrativa, la distribuzione spaziale e i rilievi chiaroscurali. Nel disegno la composizione è caratterizzata da una scansione frammentata in vari episodi, posti in fasce sovrapposte, che caratterizza la pittura murale e da cavalletto dagli anni Trenta in poi. Le figure sono a sè stanti, non c'è comunicabilità fra di loro, inoltre alcune come il nudo femminile in alto al centro sono colte con una vena naturalistica e classicheggiante, che suggerisce una datazione del foglio prossima al 1940, altre invece soggiaciono ad una rigida schematizzazione, che le accomuna agli oggetti delineati, quali bottiglie e la bussola. Le ombre sono rese attraverso un segno incisivo e sferzante, che dà l'idea che siano scavate nella carta.