disegno, Mayer Giovanni, XX

Oggetto
disegno
Soggetto
statua, medaglia, monumento, targa alata
Autore
Mayer Giovanni (1863/ 1943)
Cronologia
1919 - 1922 ca.
Materia e tecnica
carta/ matita di grafite
Misure
mm - altezza 110, larghezza 158
Codice scheda
D_8439
Collocazione
Trieste (TS)
Villa Sartorio
Civico museo Sartorio. Gabinetto disegni e stampe
Iscrizioni

Sul recto del foglio è presente lo studio per una medaglia che mostra una figura femminile ignuda, con i capelli lunghi mossi dal vento, che corre con una spada nella mano destra e uno scudo nella sinistra e in secondo piano un treno in corsa lungo un viadotto tra montagne e boschi. Accanto a questo studio ne è delineato in secondo relativo al bronzetto con il Marinaio, nel quale si vede una figura maschile in piedi su un piedestallo che si prepara a tirare una cima legata ad una estremità ad un ormeggio. Infine sul verso della carta c'è un progetto per un monumento a pianta centrale, di cui ignoro la realizzazione, caratterizzato da snelle e slanciate colonne che partono da un basamento a gradini e sorreggono una trabeazione abbellita da riquadri a rilievo e copertura tronco conica. Accanto quella che sembra l'abbozzo di una targa provvista di due ali.

I disegni di Giovanni Mayer si trovano alla carta 31 recto e verso dell'Album 10/1520 dei CMSA, donato nel 1944 dalla vedova dell'artista. Orientando il foglio in verticale si vede come sul recto Mayer abbia delineato uno studio preparatorio per il recto della medaglia al colonnello Guido Segre, consegnatali nel febbraio del 1919 per aver guidato la missione che era stata incaricata di riportare a Trieste i tesori asportati dall'Austria (cfr. Ciana 1970, Salvador 2003). Nel disegno in esame Mayer ha ormai in mente tutta la composizione, mentre per un primo studio del busto femminile si veda il foglio di inv. 10/1481. Della medaglia, firmata G. Mayer, esistono tre esemplari tutti conservati al Civico Museo di Storia Patria di Trieste: due sono in argento (inv. MP 76-77) e uno in oro (inv. MP 592, cfr. Ciana 1970; Salvador 2003). La Salvador pubblica il modello in gesso della medaglia, anch'esso di proprietà dei CMSA di Trieste e conservato nella Gipsoteca del Museo Sartorio, ma ne dà un numero di inventario errato (inv. 2551 invece di inv. 34956). Accanto al disegno preparatorio per la Medaglia a Guido Segre c'è un altro studio, relativo al bronzetto con il Marinaio, eseguito da Mayer per Alberto Cosulich, Direttore della Società Triestina di Navigazione, e donatogli dai suoi addetti nel 1925 (cfr. Salvador 2003, l'opera risulta attualmente dispersa ma è documentata da una foto della Fototeca dei CMSA inv. 22/28277). Alla carta 24 verso di questo Album c'è un altro disegno relativo al Marinaio, che documenta uno stadio precedente nell'elaborazione del soggetto. L'ideazione dell'opera dovrebbe risalire agli inizi degli anni Venti del secolo, intorno al 1922 circa.

BIBLIOGRAFIA

Salvador F., Giovanni Mayer Giovanni Marin. La scultura triestina tra Verismo ed Eclettismo, in Archeografo triestino, Trieste 2003, s. IV, v. 63 [v. 111]

Ciana A., Primo tentativo di un catalogo generale cronologico delle medaglie triestine coniate. Parte seconda, in Archeografo Triestino, Trieste 1970, s. 4., XXIX-XXX