margine superiore, al centro: 1396
Il foglio comprende due studi di una mano e uno studio di figura femminile a mezzo busto, colta di fronte, con la testa rivolta di tre quarti verso destra e la mano al petto.
I disegni di singole parti anatomiche, mani piedi, braccia, gambe, teste, che inizialmente costituivano un passaggio imprescindibile per imparare la corretta rappresentazione del corpo umano, col tempo e l’esperienza divennero per Caucig una prassi esecutiva consolidata nel processo di realizzazione delle sue opere pittoriche. Sono numerosissime, infatti, le testimonianze di fogli che riuniscono dettagliati studi preparatori di volti, arti e panneggi riconoscibili come elementi successivamente inseriti all’interno delle sue grandi composizioni di soggetto storico e mitologico. Analoga doveva essere la destinazione dei particolari raffigurati nel disegno in esame, anche se non e stata individuata finora l’opera a cui erano destinati.
Bragaglia Venuti C., Francesco Caucig goriziano, 1755-1828. L'uomo, l'artista, il testimone di un'epoca, Udine 2023