dipinto murale, Tiepolo Giambattista, XVIII

Oggetto
dipinto murale
Soggetto
profetessa Anna
Autore
Cronologia
1727 post - 1728 ante
Misure
cm - altezza 215, larghezza 100
Codice scheda
OA_15994
Collocazione
Udine (UD)
Palazzo Arcivescovile
Museo diocesano d'arte sacra e gallerie del Tiepolo
Iscrizioni

La figura della Profetessa Anna è risolta come se fosse una statua bronzea ed è collocata all'interno di una finta nicchia architettonica. Ritratta in posizione frontale ella volta il capo sul lato destro portando il corrispondente braccio verso il petto e il braccio opposto aperto lungo il fianco.

Questo soggetto fa parte della serie delle sei Profetesse raffigurate dal Tiepolo all'interno del complesso decorativo della Galleria degli ospiti. La loro peculiarità di essere entità ispirate da Dio, le porta ad assumere in questo luogo una fondamentale funzione. In particolare la Profetessa Anna è collocata di fronte a Rachele e Sara per evidenziare, come anche nel caso della Profetessa Elisabetta, la Grazia divina di fronte alla sterilità delle donne che hanno avuto fede in Dio. Alcuni studiosi (Pavanello 1998, Rossi 1998) sottolineano diversi punti di contatto tra questo soggetto e la scultura raffigurante la "Verginità", opera di Antonio Corradini nella chiesa del Carmine a Venezia, segno che Tiepolo era aggiornato sulle elaborazioni, anche plastiche, a lui contemporanee.