La frazione di Vico e il Clap Varmost, dipinto

La veduta dal ponte sul torrente Tolina ritrae l'abside della chiesa di sa n Giacomo nella frazione di Vico soprastata dal Clap Varmost. Le case rustiche sulla destra non esistono più.

Il bozzetto fa parte di una serie di opere, comprendente anche disegni e quadri, realizzati a Forni di Sopra e di Sotto durante il soggiorno di Barazzutti a Forni di Sotto durante l'inverno 1927-1928. Numericamente più ridotta rispetto a quella di Sauris, ne riprende le inquadrature con vedute d i case e montagne sullo sfondo. Rispetto alle opere di Sauris, Barazzutti non usa più la tecnica divisionista del colore, che mantiene però il suo spessore materico come nota F. Merluzzi (Merluzzi, 1994,97). Nella collezione Crapiz sono solo tre i bozzetti che ritraggono vedute di Forni di Sopra. Nonostante manchi la firma, l'attribuzione a Giuseppe Barazzutti è assolutamente certa poiché si conoscono le circostanze in cui l'opera entrò a far parte della collezione Crapiz. Il bozzetto schedato ritrae la frazione di Vico sovrastata dal Clap Varmos t, si distingue la parte absidale e il campanile della chiesetta di San Giacomo e alcune case caratteristiche, che sono state distrutte. La veduta è stata presa dalla strada nazionale sul ponte che scavalca il torrente Tolina. Il bozzetto è stato schedato da Franca Merluzzi nel catalogo della mostra di Sauris e compare con il numero 1.86 nell'inventario delle opere relati ve alla sezione 1 Pittura. Vedute e paesaggi. Nell'inventario della collezione privata di Silvano Crapiz reca il numero 108.