veste di statua, manifattura friulana, XVIII

Oggetto
veste di statua
Ambito culturale
manifattura friulana
Cronologia
1750 - 1799
Codice scheda
T_39423
Collocazione
Sauris (UD), Sauris Di Sotto
Centro Storiografico Museo di Sant'Osvaldo
Centro Storiografico Museo di Sant'Osvaldo

L'abbigliamento della statua è costituito da veste, pantaloni e mantello. L'abito è realizzato in raso broccato di seta color viola, con isolati motivi floreali, reso ampio da arricciature che partono dalle spalle ed è raccolto in vita da una fascia (4 cm) formata da cordoncini disposti a serpentina (quattro fili di cotone grigio scuro a più capi con avvolta ad S una lamina di oro brunito). Completa una frangia tessuta. Sul fondo dell'abito, applicata in epoca successiva, una balza di colore affine (5.5 cm) in raso di seta con motivo definito da trame lanciate in diagonale, direzione S, verdi e avorio, è ornata da un vistoso gallone (4 cm; oro filato Z su anima di seta gialla) a motivo sinuoso, da un nastro tessuto (1.5 cm ordito in lamina d'argento, trama in cotone bianco S) e da un filo di perline bianche e nere alternate. Ai polsi sono presenti un pizzo meccanico (4.5 cm) bianco e una minuta bordatura (0.6 cm, oro filato S, oro lamellare); allo scollo un doppio rango di galloni (1.3 cm, motivo a ventaglio; 1 cm motivo a serpentina). Applicate, sulla già preziosa veste, si notano decorazioni a stella e a spirale. I pantaloni sono tessuti (garza) in lino S e argento lamellare e ornati da un nastro tessuto (1.3 cm) in oro brunito lamellare e filato Z su anima di lino color naturale e da perline bianche e dischi metallici. Il manto, in tessuto piccolo operato, è bordato da frangia tessuta (5 cm, oro filato S, su anima di lino greggio) e da trina (1.5 cm in oro filato e lamellare) con motivo a ventaglio. Dal cappuccio, rifinito dalla stessa frangia, scende una larga nappa (12 cm) in seta rossa. In testa il mago porta una corona (4 cm); ai piedi calzari in pelle color naturale, tre perline bianche sul davanti e due fiocchi di seta gialla sul dietro. Un filo di perline bianche disposte intorno al collo per più giri sorregge lo scrigno in cartone, contenente oro, rivestito di carta dorata.

La veste appartiene alla statua di un re magio che con altre compone il presepio.

BIBLIOGRAFIA

Argentieri Zanetti A., Schede, in Tesori d'arte in Carnia. Paramenti sacri e tradizione tessile, Tolmezzo (UD) 1987