Un raffinato motivo a volute incornicia la scena in cui, sulla destra, è riconoscibile Giuseppe, messo in fuga dalle sensuali profferte della moglie di Putifarre che, nel tentativo di trattenelo, rimane con la veste tra le mani, come narra il racconto biblico.
Questa opera fa parte della serie di quattro scene bibliche che hanno quale soggetto storie muliebri. Trattate con estrema grazia e prive di ogni elemento di violenza o trucità dell'azione, vanno invece a simboleggiare la vittoria sulle ingiustizie dei calunniatori.
Bergamini G./ Marioni Bros L., Museo diocesano e Gallerie del Tiepolo. Guida breve, Udine 2012
Patriarca Tiepolo, Il Patriarca e il Tiepolo. Guida breve al Museo Diocesano e Gallerie del Tiepolo nel Palazzo Patriarcale di Udine, Udine 2004
Bergamini G., "Ornati de stuchi" a Udine, in L'arte dello stucco in Friuli nei secoli XVII-XVIII. Storia, tecnica, restauro, interconnessioni, Udine 2001
Patriarca Tiepolo, Il Patriarca e il Tiepolo. Guida breve al Museo Diocesano e Gallerie del Tiepolo nel Palazzo Patriarcale di Udine, Udine 1996
Goi P., Il Seicento e il Settecento, in La scultura nel Friuli-Venezia Giulia. II. Dal Quattrocento al Novecento, Pordenone 1988, II
Goi P., Palazzo Montereale-Mantica e l'arte dello stucco in Friuli, in Palazzo Montereale-Mantica, Pordenone 1987
Biasutti G., Storia e guida del Palazzo Arcivescovile di Udine, Udine 1958