Ritratto di Ermete Zacconi, dipinto, Fulignot Guido, XX

Il dipinto ritrae il celebre attore Ermete Zacconi (Montecchio, Reggio Emilia 1857-Viareggio 1948) a mezza figura e di tre quarti verso sinistra. Seduto, indossa un cappotto scuro, camicia bianca e cravatta azzurra.

Si tratta di una delle tre opere di Fulignot custodite al Museo teatrale di Trieste, assieme al ritratto di Augusto Jancovich e a quello di Willy Ferrero (CMT OA 1/25 e 1/261). In tutte si osserva quella piacevolezza cromatica grazie alla quale il pittore ebbe notevole successo di pubblico. Il ritratto, dal punto di vista costruttivo, risente di una forte impostazione geometrica; la pittura è solida e di tocco robusto, capace di cogliere l'essenza del personaggio. Zacconi, visto il dipinto, ne ammirò infatti la capacità di introspezione psicologica (Guido Fulignot 1988, pp. 5, 108).