Nuotatrice, statua, Carabaich Ugo detto Carà Ugo, XX

La scultura ritrae una giovane donna nuda, mentre nuota a stile libero.

La "Nuotatrice" è un'opera molto nota di Carà: esposta all'esterno del Museo d'arte moderna a Muggia (nella vasca della fontana), una sua versione più recente e di dimensioni maggiori è oggi situata accanto alla fontana della Pineta di Barcola, presso Trieste e prospiciente il mare, fissata su un basamento in pietra che imita le onde. Quest'ultima, prima di raggiungere la collocazione definitiva, fu posta per un periodo in piazza dell'Unità d'Italia, rivolta verso il golfo, vivace "immagine della gioia di vivere triestina" (P. Frausin, "Ugo Carà", in "Ugo Carà. Arte Architettura Design", 2003, pp. 123-125: 125). Si tratta di una delle diverse opere ispirate all'artista dal mare, al quale egli fu sempre legato, essendo nato e vissuto in una città marinara, Muggia, bagnata dalle stesse acque che lambiscono la Dalmazia, terra del padre, e la Grecia, terra della madre. La "Nuotatrice" testimonia dell'attività di Carà nella plastica monumentale per spazi urbani, di cui Muggia conserva un esempio nella dinamica scultura intitolata "L'altalena" che orna i Giardini Europa. Molti sono i busti di personaggi famosi e le opere di diversa ispirazione realizzati da Carà per aree pubbliche, come la statua giovanile dedicata a Santa Barbara per la città mineraria di Arsia in Istria, fondata nel 1937 dal regime fascista. La "Nuotatrice" è stata riprodotta dall'artista anche nella medaglia per il trentesimo anniversario del Panathlon Club Trieste del 1986 (Museo Carà, inv. 76).