Impianto misto, costituito da una bressana e un roccolo. Originariamente nel 1951 è stata costruita la bressana: artefice del primo appostamento fisso fu Giacomo "Min" Romano, piccolo imprenditore locale (produceva corrente elettrica per l’intero Comune di Basiliano grazie a una turbina posta sul Canale Ledra). Per costruire il casello recuperò la struttura di un corpo di guardia americano della Seconda guerra mondiale. In seguito a condurre l’impianto furono i fratelli Zamò, Loris e Silvano, che diventati proprietari della bressana (1977) decisero di ampliarla, allungandola di una decina di metri con l’aggiunta del tondo del roccolo, per metà all’interno e per metà all’esterno dell’impianto originario. Successivamente Silvano Zamò modificò di nuovo l’uccellanda, eliminando il semicerchio interno e confermando quello esterno.