fronte: b.(onae) [m(emoriae)] / benemere[nti] / Valentin.[ianae] / qui vixit an.[nos - - -] / et cum mari[to - - -] / fecet [annos - - -]. / recesset [- - -] / k(alendas) martias [in pace?] / fedeles. [contra votum?] / parentes [fecerunt?]
Lastra in marmo con iscrizione.
Traduzione: "Alla buona memoria; alla benemerita Valentin[iana] che visse anni [- - -] e con suo marito trascorse anni [- - -]. Se n’è andata [- - -] prima delle calende di marzo [in pace?] da battezzata. I genitori [fecero contro quanto si auguravano?]". Si tratta di un epitaffio dedicato dai genitori a Valentin[iana], morta da battezzata. La lacunosità del pezzo impedisce di conoscere l'età della donna e gli anni trascorsi col marito. Il ductus delle lettere è abbastanza regolare. Da notare: alla quarta riga "qui" per "quae"; alla quinta riga "maritus" al posto "virginius", termine maggiormente attestato; alla sesta riga "fecet" per "fecit"; alla settima riga "recesset" sta per "recessit"; alla nona riga "fedeles" sta per "fidelis".
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