recto, in basso verso destra: GF [intrecciate]
recto, in basso a sinistra: XXV/ XXIV / FINETTI
La stampa fa parte di una serie di dieci litografie di Gino de Finetti intitolata "Ritmi" e pubblicata nel 1925 a Trieste dalla casa editrice Parnaso, la raccolta è descritta nella scheda S_124805 a cui si rimanda.
Il maestro inserisce nella raccolta anche una leggenda della mitologia greca: Zeus, innamoratosi di Leda, si trasforma in un cigno per sedurla sulle rive del fiume Eurota.
Anche questa scena, come le altre della serie, è caratterizzata dal movimento. Leda, raffigurata frontalmente, sembra ritrarsi bruscamente, spaventata dal sopraggiungere alle sue spalle del cigno ad ali spiegate. L'ambientazione è suggerita da un accenno di vegetazione accanto alle figure.
De Grassi, Massimo, Schede, in "Ricorda e Splendi". Catalogo delle opere d'arte dell'Università degli Studi di Trieste, Trieste 2024
Paris L., La sezione iconografica del Lascito Antonio Fonda Savio nel Sistema museale dell'Ateneo triestino, in Archeografo Triestino, Trieste 2013, serie 4, n. 63 (123)
Paris L., Guida al Lascito Antonio Fonda Savio, Trieste 2015
Paris L., Guida al Lascito Antonio Fonda Savio, Trieste 2015