Figura femminile, popolana nei dintorni di Trieste, in abiti da contadina collocata di spalle, ma ruotata verso lo spettatore, regge nel braccio sinistro una cesta di vimini piena di fiori. Sullo sfondo vegetazione e uno specchio d'acqua con una barca a vela.
Il piccolo olio mostra una giovane donna con un cesto di fiori che si volge verso lo spettatore, con sullo sfondo un paesaggio lacustre. Riprodotto per illustrare i tipici costumi della tradizione popolare istriana, ben diffusi anche a Trieste, è inventariato nelle collezioni di Antonio Fonda Savio con la corretta attribuzione a Giuseppe Bernardino Bison, cui spetta senz’altro in virtù delle palesi consonanze stilistiche con la produzione del pittore palmarino, evidenti tanto nella conduzione degli aspetti paesaggistici che in quella degli snodi figurali. Basti in tal senso il confronto con una contadina al mercato presente in una sanguigna su carta della Biblioteca Ambrosiana di Milano resa nota da Aldo Rizzi (Disegni del Bison, Udine, Del Bianco, 1976, fig. 165). La datazione matura che è stata proposta (Paris 2013, p. 250), intorno al 1825, trova corrispondenza nelle frequentazioni triestine del pittore e in quel trascolorare della sua poetica che vede il suo "vocabolario da neoclassico [farsi] romantico, ma si tratta solamente di nuovi termini destinati ad aggiornare una parlata che mantiene costantemente lo stesso lessico ‘pittoresco’, indifferente allo svolgimento delle grandi correnti di stile" (A. Craievich, “Un pittore borghese”, in A. Craievich, D. D’Anza, G. Pavanello, Giuseppe Bernardino Bison, Trieste, Fondazione CRTrieste, 2012, p. 37).
De Grassi, Massimo, Schede, in "Ricorda e Splendi". Catalogo delle opere d'arte dell'Università degli Studi di Trieste, Trieste 2024
Paris L., Guida al Lascito Antonio Fonda Savio, Trieste 2015
Paris L., La sezione iconografica del Lascito Antonio Fonda Savio nel Sistema museale dell'Ateneo triestino, in Archeografo Triestino, Trieste 2013, serie 4, n. 63 (123)
Pavanello G./ Craievich A./ D'Anza D., Giuseppe Bernardino Bison, Trieste 2012, 14