Il roccolo, allestito negli anni Sessanta da Giulio "Julio" Simeoni, beneficiava del cospicuo passaggio di uccelli che avveniva lungo il corridoio corrispondente all’asta del Torrente Cormor (chiamato dagli uccellatori locali "Cjanal di Triest"). L'anello principale ha la forma di un'ellisse, a cui si aggiungono una passata e una contropassata. Il casello è posto sulla parte alta del pendio.