In bici nel Collio Goriziano, verso parchi e giardini storici

15 Dicembre 2023

In bici nel Collio Goriziano, verso parchi e giardini storici

11 Collio Goriziano

Stazione ferroviaria di Cormons – Parco di Villa Cobenzl Codelli (Valisella) – Giardino di Casa Attems (Lucinico) – Parco del Castello di Spessa (Spessa) – Stazione ferroviaria di Cormons

 

 

MappaCormons-cormons

mappa

 

 

11_Cormons_CormonsALTIMETRIE

altimetrie

 

 

Percorso ad anello che si sviluppa nel Collio Goriziano ed ha come punto di partenza e arrivo la stazione di Cormons. Il percorso sfrutta anche alcune piste ciclabili esistenti.

 

FONDO STRADALE: asfalto, sterrato
CIRCUITO: 23,5 km

 

Arrivati in stazione a Cormons ci immettiamo nella ciclabile alla nostra DX fino a giungere a uno stop dove svoltiamo a SX e, al successivo incrocio, attraversiamo la strada per poi mantenere la DX e imboccare viale Roma. In questo passaggio si suggerisce di scendere dalla bici e utilizzare le strisce pedonali. Giunti alla rotatoria prendiamo la prima uscita e dopo 200 m giriamo a SX in via Capriva che percorriamo per circa 3 km fino a giungere a Capriva del Friuli.

All’incrocio manteniamo la SX seguendo le indicazioni per il centro e attraversiamo piazza Marconi, giunti davanti alla chiesa svoltiamo a DX. Pedaliamo lungo via Dante e dopo 800 m la strada curva a DX passando sotto la ferrovia. Noi invece manteniamo la SX e proseguiamo dritti percorrendo la strada asfaltata parallela ai binari. Ne seguiamo l’andamento per 1,5 km, finché alla nostra SX troviamo una strada bianca che corre lungo dei vigneti. La imbocchiamo e dopo 200 m arriviamo all’ingresso del Parco di Villa Cobenzl Codelli. L’edificio risalente al XVI sec. venne costruito su un sito già esistente di guarnigioni romane e successivamente di un maniero medioevale. La residenza nobiliare è circondata da verdi terrazze panoramiche.

 

Proseguiamo nella direzione da cui siamo arrivati scendendo per la strada asfaltata al termine della quale curviamo a SX. Dopo 400 m, allo stop, attraversiamo l’intersezione per immetterci in via Ciascilut che percorriamo fino ad arrivare al centro di Mossa.

Allo stop giriamo a SX e seguiamo l’andamento della via per un paio di chilometri. Ad un certo punto la strada diventa via Fonda e svoltiamo nella prima strada a DX (via Sartorio). Manteniamo la SX e scendiamo per passare sotto il cavalcavia della linea ferroviaria. Dopo un centinaio di metri ci immettiamo su via Concordia alla nostra SX. Seguiamo l’andamento della strada per 700 m sino a giungere a uno slargo. Qui si trova Casa Attems con il suo giardino, il grande terrazzo prativo è un’invidiabile balcone naturale sulla conca di Gorizia, la valle dell’Isonzo, tra le pendici meridionali dell’altopiano di Tarnova e il monte San Michele.

Torniamo indietro per la strada da cui siamo arrivati percorrendo via Concordia e via Sartorio. Passiamo nuovamente sotto i binari e pedaliamo lungo via Fonda che continua su via antico Castello per circa 800 m. A questo punto alla nostra SX intravediamo la chiesetta di San Rocco, piccola cappella di campagna con muratura in pietra e copertura lignea. Svoltiamo a DX in una strada a senso unico e si entra in Località S. Roc di Luzzinis. Dopo un centinaio di metri si svolta a DX in una ciclo-pedonale e si prosegue dritti per mezzo chilometro, si oltrepassa il torrente Blanchis e si svolta a SX, costeggiando il torrente per circa 1 km. A un incrocio con un’altra stradina proseguiamo dritti mantenendo la SX.

Si attraversa via Blanchis e si riprende la pista per poi svoltare (dopo 100 m) a DX. Si segue la ciclo-pedonale per 2,4 km costeggiando il Versa e al termine della pista si svolta a SX in via Preval. Pedaliamo su carreggiata per 700 m per poi immetterci nella ciclo-pedonale alla nostra DX. Giunti su via degli Alpini giriamo a DX e attraversiamo il ponte sul torrente Versa per poi riprendere a pedalare sulla pista che troviamo alla nostra SX.

Per chi volesse fare una piccola deviazione prendendo via Ritter si raggiunge il Parco del Castelletto ‘de La Tour’, che si estende a lato di Villa Russiz, singolare architettura inserita tra le morbide ondulazioni di Capriva che precedono il Collio. Per ulteriori approfondimenti si rimanda a La Verde Bellezza. Guida ai parchi e ai giardini storici pubblici del Friuli Venezia Giulia.

Si pedala su sede protetta per circa altri 300 m, allo stop svoltiamo a SX e percorriamo via Spessa per circa 300 m, finché sulla SX troviamo l’ingresso al Castello di Spessa e il suo parco. L’edificio in stile neogotico, opera del triestino Ruggero Berlam nel 1901, incornicia una verde valletta, dove i giocatori di golf si muovono tra edifici rurali restaurati, vigne, cipressi, stagni e oche.

 

Usciti dal castello manteniamo la SX e proseguiamo su via Spessa, seguendone l’andamento fino a giungere in via Capriva, dove si svolta a DX. Da qui percorriamo la strada dell’andata.

Pedaliamo per un paio di chilometri, svoltiamo a DX in via Gorizia e alla rotatoria imbocchiamo viale Roma.

Facendo attenzione alla successiva rotatoria si prende la terza uscita entrando in viale Friuli, come all’andata si consiglia di scendere dalla bici e attraversare sulle strisce. Prima del sottopasso giriamo a DX e pedaliamo sulla ciclabile sino a fare ritorno alla Stazione di Cormons.

 

Allegati

  • Itinerario GPX (31 KB, gpx)
  • Itinerario KML (8 KB, kml)