Da Pordenone a Villa Correr Dolfin

09 Gennaio 2024

Da Pordenone a Villa Correr Dolfin

Stazione ferroviaria di Pordenone– Villa Correr Dolfin (Rorai Piccolo) – Stazione ferroviaria di Pordenone

 

 

Mappa Itinerario 8 ville

mappa               

 

ALTIMETRIE Itinerario Pordenone

altimetrie  

 

Percorso ad anello di pochi chilometri per scoprire Villa Correr Dolfin, una villa veneta poco distante da Pordenone.

 

FONDO STRADALE: asfalto
CIRCUITO: 9,5 km

 

 

Usciti dalla stazione di Pordenone ci immettiamo nella ciclo-pedonale alla nostra SX. La pista ad un certo punto curva a SX e arriviamo in viale Grigoletti. Attraversiamo la strada e svoltiamo a SX immettendoci in un’altra ciclo-pedonale.
Pedaliamo per circa 1,5 km e, arrivati in prossimità di una pompa di benzina, giriamo a SX. Si raccomanda di seguire gli attraversamenti ciclabili regolati da semaforo. Percorriamo via Superiore e, allo stop, manteniamo la DX dirigendoci verso la chiesa di S. Lorenzo Martire a Rorai Grande. Ricostruita nel Novecento, conserva un importante nucleo cinquecentesco costituito dall’abside affrescata da Giovanni Antonio de’ Sacchis, detto “il Pordenone”, e dal Pomponio Amalteo, uno dei suoi più illustri allievi.
Ci spostiamo a SX su via del Pedron, passiamo sotto la ferrovia e all’incrocio attraversiamo, proseguendo dritti su via Zuccolo. Dopo 700 m arriviamo a una rotatoria e prendiamo la seconda uscita (via Oltrelacqua). Allo stop giriamo a SX e, dopo 300 m, troviamo alla nostra SX una ciclo-pedonale dove ci inseriamo. La pista curva a SX e ne seguiamo l’andamento per circa 1 km, finché ci imbattiamo in Villa Correr Dolfin, una delle ville signorili più eleganti del pordenonese. La tipologia architettonica a cubo e il rapporto con l’esterno risentono della lezione palladiana.
 
Continuiamo a pedalare sulla pista da cui siamo arrivati e alla rotatoria imbocchiamo la seconda uscita per poi girare a DX in via delle Acque. Poco dopo la strada curva e giriamo a SX in via del Pedron, pedaliamo per 300 m e sulla nostra DX troviamo una ciclopedonale riconoscibile dall’asfalto colorato in rosso. La percorriamo entrando nel Parco Laghetti di Rorai.
Invece di imboccare il sottopassaggio svoltiamo a DX in una stradina sterrata che conduce a un bivio. Manteniamo la SX e percorriamo via Gradisca raggiungendo una rotatoria. Prendiamo la quarta uscita e pedaliamo su via Fontanazze. Al termine della via troviamo una ciclabile che costeggia i binari, seguiamo l’andamento della strada che curva a DX e passiamo davanti a due strutture sportive per poi svoltare a SX in via dello Stadio. Oltrepassiamo un parcheggio e imbocchiamo la ciclo-pedonale alla nostra DX, che passa vicino al cimitero e ci conduce in via dei Cappuccini dove giriamo a SX. Passiamo sotto la linea ferroviaria e ci immettiamo nella pista alla nostra DX. Oltrepassato il cavalcavia smontiamo  dalla bici e attraversiamo alla nostra SX e ci spostiamo dall’altro lato della strada dove troviamo la ciclabile che conduce in stazione.
Arrivati a destinazione si consiglia di fare una deviazione (via Mazzini) per ammirare il centro storico di Pordenone. In particolare Corso Vittorio Emanuele II, l’antica Contrada Maggiore, un’elegante via con lunghi portici, palazzi di grande interesse artistico, vetrine curate e caffè accoglienti.

 

 

Allegati

  • Itinerario gpx (22 KB, gpx) 
  • Itinerario kml (5 KB, kml)