Il Legato de Ferra nelle raccolte dell’Ateneo di Trieste

img

Il Legato de Ferra nelle raccolte dell’Ateneo di Trieste

Grazie al legato di Giampaolo de Ferra, Professore Emerito e Rettore dell’Università di Trieste dal 1972 al 1981, sono entrate nella collezione dell’Ateneo opere per lo più sconosciuti agli studiosi di diversi artisti legati al territorio di Trieste. 

Tra queste vi sono due dipinti di Nino Perizi, l’artista più rappresentato nelle collezioni universitarie. Il primo dipinto testimonia il passaggio tra gli anni Cinquanta e Sessanta, segnando l’inizio del lungo e graduale transito di Perizi verso le poetiche dell’informale. L’acquerello dei primi anni Novanta evidenzia e conferma ulteriormente questa inclinazione verso l’astrattismo.

La collezione include anche un ritratto del pianista, compositore, politico e diplomatico polacco Ignacy Jan Paderewski (1860-1941), raffigurato a mezzo busto da Arturo Rietti, e un ritratto femminile di Edmondo Passauro, che raffigura la madre del pittore.

Sono presenti inoltre un paesaggio carsico con mucche al pascolo e grandi nuvole nel cielo, firmato dal noto Ugo Flumiani e datato alla metà degli anni Trenta, e una veduta della Sacchetta di Trieste realizzata da Romano Rossini

Completa la collezione un’opera di carattere religioso di Vittorio Bergagna, raffigurante la Madonna con il Bambino.