12. Itinerario attraverso i parchi pubblici di Pordenone
Pordenone (Stazione ferroviaria – Parco di Villa Amman Carinzia – Parco di Villa Galvani – Parco di San Valentino)
mappa
altimetrie
Percorso ad anello che ha come tappe i tre parchi storici pubblici di Pordenone
FONDO STRADALE: asfalto, sterrato, sampietrini
CIRCUITO: 6,7 km
Usciti dalla stazione ferroviaria di Pordenone si percorre via Mazzini e si svolta a DX in corso Vittorio Emanuele II, l’antica Contrada Maggiore, elegante via con lunghi portici e palazzi di grande interesse artistico e architettonico. Si arriva nella suggestiva piazza S. Marco dove ammiriamo il Comune e il Duomo di San Marco con uno dei più bei campanili in cotto del nord Italia. Si prosegue su via S. Marco e si attraversa il fiume Noncello sopra il ponte di Adamo ed Eva. Giunti in viale delle Grazie si svolta a SX e si continua sulla ciclabile che corre lungo via S. Giuliano.
Alla fine della via, alla rotatoria, si arriva in via Martelli sfruttando gli attraversamenti segnalati e dopo pochi metri sulla DX troviamo il Parco di Villa Amman Carinzia, caratterizzato da ninfei e manti erbosi, fontane e orti didattici. Pertinenza del complesso di Villa Amman fu ultimato nel 1884 per la nuova città industriale.
Usciti dal parco, con bici alla mano, si torna indietro di qualche metro per attraversare viale Martelli e per immettersi nella ciclabile che percorre il viale in direzione Pordenone. Si pedala per circa mezzo chilometro evitando le due rotatorie che si trovano alla nostra DX . Seguendo i tracciati ciclabili si attraversa via Riviera del Pordenone e viale Martelli, arrivando in via Dante. Si svolta a SX e dopo un centinaio di metri sulla DX, troviamo l’ingresso del Parco di Villa Galvani. Il roseto al suo interno racconta l’avvincente storia delle rose antiche in un percorso guidato lungo le sponde del laghetto. “La Compagnia delle rose” organizza corsi di potatura, mostre e incontri. Dopo aver visitato il parco si consiglia di uscire su via Vallonia e di proseguire girando a SX in via del Maglio. Si segue l’andamento della strada che curva a SX e diventa via Narvesa per 400 m. Alla fine della strada si svolta a SX in viale della Libertà e poi subito a DX in via Nievo.
Dopo 300 m si gira a DX in via della Colonna. Dopo 250 m sulla SX ci si imbatte nel Parco di San Valentino. Nell’ampio parco urbano, che si affaccia su uno specchio d’acqua artificiale, si realizza quell’idea di garden city nata per una realtà industriale sviluppatasi nel corso dell’Ottocento.
Si consiglia di uscire su via Interna e di svoltare a SX, pedalando sulla ciclopedonale per 300 m. Una volta attraversato l’incrocio, in via Sagittaria, si imbocca la pista che si trova a SX e che arriva in via San Quirino. Si pedala fino a via Molinari dove si svolta a SX. Alla rotatoria si esce alla prima uscita e si continua sino alla fine della strada. Qui, per evitare l’incrocio, si seguono le indicazioni della ciclabile: si passa davanti ai portici, si attraversa via Colonna e poi viale Dante.
A questo punto si svolta a DX in via S. Caterina. Arrivati in piazza Risorgimento si svolta a DX in viale Cossetti (ciclabile). Dopo 200 m circa si svolta a DX in piazzale XX Settembre e poi di nuovo a SX in via Mazzini, sino a giungere alla stazione ferroviaria.
Allegati
- Itinerario GPX (17 KB, gpx)
- Itinerario KML (4 KB, kml)