Itinerario 5

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altimetrie ritorno

Percorso ad anello con partenza e arrivo alla stazione ferroviaria di Cividale del Friuli. Il percorso si snoda lungo un tratto della Ciclovia del Natisone (Itinerario Ciclabile Provinciale del Natisone A13)

FONDO STRADALE: asfalto
ANDATA: 5,1 km
RITORNO: 3,1 km

Il punto di partenza di questo percorso è Cividale del Friuli, una città in cui si conservano le tracce della dominazione longobarda e del periodo in cui fu residenza dei patriarchi di Aquileia. Usciti dalla stazione ferroviaria si attraversa il piazzale a DX e si percorre viale Foramitti per qualche metro. All’incrocio si consiglia di girare a DX, scendere dalla bici e sfruttare gli attraversamenti pedonali per attraversare viale Libertà e viale Duca degli Abruzzi e poi imboccare la ciclopedonale che si trova in viale Libertà. Si svolta a DX in via Marconi e si entra nel Parco Italia. Luogo di passaggio ancora oggi molto frequentato, conserva due monumenti: quello artistico dedicato ai caduti e quello vegetale, un secolare pino nero laricio. All’uscita del parco si ritorna su via Marconi e si svolta a SX in via Borgo S. Pietro, a DX in via Pellico e di nuovo a DX in via della Conciliazione. Si pedala per 350 m e si gira a DX in via Fiore dei Liberi. Alla rotatoria si esce alla terza uscita in via Udine e seguendo la ciclabile si prosegue per 400 m e si attraversa la rotatoria successiva continuando su via Udine. Stiamo pedalando lungo la Ciclovia del Natisone. Dopo 1 km si svolta a DX passando vicino al cimitero. Alla fine della strada si svolta a SX in via Cividale e si continua a pedalare sulla ciclabile che dopo circa 1 km curva a DX costeggiando via S. Giusto. Dopo circa mezzo chilometro si lascia la pista e la Ciclovia del Natisone per continuare su via Boiani per 150 m. Si arriva così al Giardino e al Parco di Villa de Claricini-Dornpacher. Il giardino all’italiana e il parco all’inglese adornano la villa, nelle cui cantine maturano i vini ottenuti dalle uve dei vigneti circostanti. Tra le essenze secolari spicca un faggio rosso di circa 250 anni. Il complesso di Villa de Claricini-Dornpacher è sede dell’omonima Fondazione istituita nel 1971 allo scopo di conservarne il ricco patrimonio e di promuovere studi e iniziative di interesse culturale. L’architettura rispecchia gli stilemi della villa veneta costituita dal corpo padronale, con barchesse laterali e due annessi rustici.

Per fare ritorno alla stazione ci si dirige verso il centro di Bottenicco e si pedala per 1 km su via Boiani. Allo stop si attraversa l’incrocio facendo attenzione e si continua su via Moimacco per circa 1 km, ci si immette sulla ciclabile alla nostra SX per svoltare agevolmente in via dei Crognolet. Si segue la strada, si attraversa il passaggio a livello e all’incrocio si gira a DX imboccando la pista ciclo-pedonale che passa davanti al Palazzetto dello Sport e arriva fino al parcheggio prospiciente la stazione ferroviaria di Cividale del Friuli. A questo punto si smonta dalla bici e si segue il marciapiede che conduce al nostro punto di arrivo.