L’Università di Udine conduce dal 2002 un progetto scientifico di scavo e di valorizzazione del sito archeologico delle cosiddette “Grandi Terme” romane di Aquileia, un vastissimo impianto termale pubblico nato nel IV secolo d.C. ed esteso su una superficie di oltre due ettari.
Il Centro regionale di catalogazione e restauro (oggi Servizio catalogazione, formazione e ricerche dell’ERPAC) ha contribuito a questo progetto con interventi mirati soprattutto alla documentazione e alla divulgazione dell’area archeologica e dei suoi reperti.
Ad oggi, nella banca dati SIRPaC sono presenti circa 400 reperti, collegati con la scheda del sito archeologico: elementi architettonici, mosaici, frammenti di statue (tra cui uno splendido torso marmoreo, copia romana del Diomede dello scultore greco Kresilas), lucerne, laterizi e monete.
Nel 2016 è stata realizzata una serie di pannelli didattici sulle terme romane, che sono stati distribuiti a scuole e musei regionali nell’ambito del progetto QUIS@QUID.
